Caserta, 19-20 marzo 2016. …lacrime amare Koryane
Chi smette perché non ottiene risultati, chi ha sempre bisogno di stimoli per amare o vivere, non è entrato nella profondità della vita, ed abbandonerà ogni qualvolta la vita non gli regalerà ciò che lui desidera. È la legge dell’amore: si ama perché si sente il bisogno di farlo, non per ottenere qualcosa od essere ricambiati, altrimenti si è destinati all’infelicità, (Rudolf Nureyev).
Le dolci lacrime della nostra Marcella testimoniano anche l’amore per questo sport e la “rabbia” per aver perso l’incontro 14 a 15, in poche parole la cosa peggiore per una spadista.
Come lei anche tutta la compagine Koryana ha incontrato una giornata negativa che ha messo a nudo alcune defaillance tecniche ancora da affinare e la mancanza di quel “quid napoletano” che fa di un atleta un “caparbio” combattente vincente.
Qualche luce in più si è vista nelle performance di Chiara CORTESE ed in quella di Salvatore SOMMA i quali, anche se non sono saliti sul podio, hanno acquisito punteggi validi ai fini della risalita nel ranking nazionale addirittura di 30 posti.