L’ultima gara del 2015 si chiude con uno squallido zero a zero contro un modesto Monopoli, che non ha mai avuto nell’arco dell’intero incontro una decente occasione per segnare, ma anche lo Stabia, che avrebbe dovuto vincere, non ha mai impegnato seriamente l’ex Pisseri, sfiorando il vantaggio solo con la clamorosa traversa di Bombagi, che nella ripresa ha effettuato uno spettacolare tiro da fuori.
La squadra di Zavettieri ha risentito molto, troppo, dell’assenza dello squalificato capitan Favasulli, non riuscendo quasi mai a mettere gli attaccanti in condizione di essere pericolosi davanti all’applaudito portiere della squadra pugliese allenata da Tangorra. Eppure dopo l’esperimento del primo tempo di una sorta di 3 4 1 2 con tre difensori, Bombagi e Obodo centrocampisti, due esterni e Arcidiacono dietro le punte Nicastro e Gomez, Zavettieri ha cambiato modulo più volte nella ripresa, passando per il 4 3 3 e il 4 4 2, ma neanche le sostituzioni, peraltro discutibili di Celin per Contessa e Gatto per Gomez hanno fornito effetti positivi su una partita piuttosto brutta, che sicuramente sarà ricordata come una delle peggiori tra quelle giocate in casa dallo Stabia negli ultimi anni.
Per questo motivo piuttosto che dilungarmi su questo ennesimo pareggio della squadra stabiese, voglio dedicare quest’ultimo commento alle gare dello Stabia, in attesa della prossima a Foggia il 10 gennaio 2016, che chiuderà questo deludente girone di andata, agli auguri di un Santo Natale e di un Sereno anno nuovo innanzitutto a tutti i miei affezionati e pazienti lettori dei profili di fb e dei siti web, che hanno la bontà di diffondere i miei piccoli articoli di riflessione post gara.
Ma voglio rivolgere gli auguri anche a tutti i protagonisti della nostra squadra preferita, personalizzati, concisi, sinceri, dettati unicamente dai miei sentimenti di passione verso lo Stabia.
Ai portieri Polito e Russo che sappiano affrontare il dualismo, mettendo in luce il loro valore, senza ripetere le incertezze mostrate da entrambi in un paio di gare, a Migliorini di trovare la squadra di categoria superiore che desidera, assicurando però la giusta contropartita in denaro e tecnica alla società stabiese, a Romeo, Polak e Liotti di evitare ulteriori disattenzioni difensive ed altre autoreti. A Cancellotti di tornare ai livelli della scorsa stagione, dimenticando infortuni e gare sotto tono come questa col Monopoli, a Contessa di ripetere le reti che ha realizzato e di continuare a fornire assist decisivi, a Favasulli, Obodo, De Risio e Bombagi di recuperare la migliore condizione fisica per dare un apporto ancora più incisivo alla squadra, a Maiorano e Ripa di riprendersi dai loro brutti infortuni, a Vella e Biccio Arcidiacono di esprimere appieno il proprio valore, giocando nella posizione a loro congeniale, a Gomez di essere più fortunato nelle conclusioni e anche nel rapporto con le terne arbitrali.
A Nicastro di continuare sui livelli mostrati nelle gare con Ischia e Lupa Castelli, a Gatto di ritrovare la verve mostrata nelle prime gare di coppa e mai vista in campionato, a Celin di dimostrare di essere una punta esplosiva e non un calciatore brasiliano famoso solo per la sua militanza in campionati esotici, a Carrotta, Buondonno, Mileto e Carillo di accelerare il loro processo di crescita tattica e tecnica. All’ex capitano ed attuale allenatore in seconda Fabio Caserta di completare la sua trasformazione da calciatore a tecnico con il contributo dell’attuale coach Nunzio Zavettieri, che a sua volta possa presto abbandonare l’etichetta di mister X, conducendo lo Stabia ad una lunga serie di vittorie, che possano far rimontare la squadra in una posizione utile a disputare ancora i play-off promozione.
Al Presidente Manniello, che possa ritrovare l’entusiasmo dell’inizio della sua magnifica avventura nel sodalizio stabiese, ritornando anche ad aprire il settore distinti del Menti e infine alla splendida tifoseria stabiese l’augurio che possa tornare in massa a riempire lo stadio perché accompagni la squadra in un 2016, che possa rappresentare l’inizio di una fase di rilancio e di nuovi successi della nostra squadra, che deve essere sempre circondata da un enorme sentimento di StabiAmore.
Il tabellino
Juve Stabia: 1 Polito, 2 Cancellotti, 3 Liotti, 4 Obodo, 5 Polak, 6 Migliorini, 7 Contessa (20′ st 20 Celin), 8 Bombagi, 9 Gomez (35′ st 21 Gatto), 10 Arcidiacono, 11 Nicastro. A disposizione: 12 Modesti, 13 Carillo, 14 Mileto, 15 Romeo, 16 De Risio, 17 Carrotta, 18 Vella, 19 Caserta. All. Nunzio Zavettieri.
Monopoli: 1 Pisseri, 2 Esposito, 3 Ferrara, 4 Bei, 5 Tarantino, 6 Pinto (45’ st 14 Di Fino), 7 Luciani, 8 Djuric, 9 Croce, 10 Romano (38′ st 15 Rosafio), 11 Gambino. A disposizione: 12 Pellegrino, 13 Castaldo, 16 Guglielmi, 17 Maresca. All. Massimiliano Tangorra.
Arbitro: Matteo Proietti della sez. AIA di Terni
Assistenti: Stefano Pizzagalli della sez. AIA di Pesaro e Graziano Vitaloni della sez. AIA di Jesi
Ammoniti: Gambino (M), Bei (M), Esposito (M), Polak (JS), Pinto (M)
Angoli: Juve Stabia 1, Monopoli 0
Recuperi: 2′ pt, 4′ st
Note: spettatori paganti 678, per un incasso totale di € 7.443