RAVENNA – Inizia dal Pala De Andrè di Ravenna la lunga marcia della spada verso i Campionati Italiani Asso
luti Roma 2016.
Ad una settimana di distanza dall’evento che ad Erba ha interessato fioretto e sciabola, spadisti e spadiste si sono incontrati invece nella città ravennate per affrontare la Prima prova di qualificazione nazionale che permetteva di acquisire punti utili alla conquista del pass per accedere ai Campionati Italiani che il prossimo giugno si svolgeranno nella Capitale.
Sabato e domenica a Ravenna sono stati di scena complessivamente 668 atleti, di cui 408 spadisti e 262 spadiste. Tra questi anche i “grandi nomi” della spada azzurra: dalla bicampionessa del Mondo Rossella Fiamingo, ad Enrico Garozzo, da Paolo Pizzo a Bianca Del Carretto, Marco Fichera, Andrea Santarelli, Francesca Boscarelli, Mara Navarria e Francesca 
Quondamcarlo, solo per citarne alcuni. Si è iniziato il sabato con la prova di spada femminile in cui la nostra rappresentante,
alla prima nella categoria Assoluti, ha fatto la sua degna partecipazione. Domenica, le 28 pedane installate nell’impianto ravennate, hanno ospitato invece la gara maschile, con 408 atleti protagonisti. Qui i nostri protagonisti si sono imposti nei gironi acquisendo anche ottimi piazzamenti ma dopo, nello scontro con i “big”, hanno ceduto le armi. E’ pur vero che non erano dei principianti, anche se rispetto alla media risultano essere giovanissimi ma, comunque, ci attendevamo di più anche se il classificarsi al 70° posto su 500 possiamo garantire che nella scherma nazionale ciò non è facile.
