Quando si cambia allenatore molto spesso la prima gara finisce in pareggio e lo Stabia non ha fatto eccezione con Zavettieri, che ha dovuto fare i conti con gli stessi problemi che assillavano Ciullo, infortuni, squalifiche, difficoltà di impostazione della manovra, grandi errori dei difensori e degli attaccanti.
Insomma in questo quadro piuttosto desolante il punto contro il Cosenza di Roselli, decisamente più in condizione, può essere considerato un risultato positivo, anche se è comprensibile l’amarezza dei tifosi sempre meno numerosi al Menti.
Zavettieri ha cambiato poco nella formazione iniziale, rinunciando al solo Vella, con l’inserimento di Gatto con un modulo più offensivo, nonostante la presenza di tre centrali difensivi, perché gli esterni sono stati spostati in fase offensiva a sostegno di Arcidiacono, Gomez e Gatto con Obodo e Favasulli a centrocampo. Il nuovo tecnico però stranamente non ha voluto dare spazio al ritorno di Romeo, optando per Liotti accanto a Migliorini e Polak, inserendo il difensore solo nel recupero per sfruttare magari i suoi inserimenti offensivi anche perché in panchina, dopo l’ingresso di Vella al posto dell’infortunato Arcidiacono, non vi sono attaccanti, considerando le indisponibilità di Ripa, Nicastro e del brasiliano Celin.
Nel primo tempo il Cosenza ha l’opportunità di segnare per almeno tre grandi errori della difesa stabiese, ma solamente Criaco riesce a sfruttare la topica colossale di Migliorini, portando in vantaggio il Cosenza, pochi minuti dopo l’infortunio di Arcidiacono. In attacco lo Stabia ha prodotto qualche tiro poco convinto dello stesso Biccio, Gomez e Obodo in rari spunti di gioco, che hanno evidenziato le lacune offensive dell’attuale momento di crisi nera dello Stabia. In un contesto così problematico il lampo di Contessa, che trova il gol del pareggio con un tiro sorprendentemente efficace, rappresenta il momento migliore di una brutta gara, che garantisce comunque un punto prezioso in questo momento di grama.
La ripresa senza gol e con pochissime occasioni da una parte e dall’altra, conferma tutti i problemi dello Stabia, che addirittura deve fare i conti con l’infortunio del portiere Russo, sostituito da Modesti e di quello nel finale di Vella per Romeo. Insomma lo Stabia continua a perdere calciatori per infortunio, aspettando ancora il transfert dal Brasile per Celin e i nuovi dettami tattici di Zavettieri, che ha bisogno di tempo per proporre le sue idee di gioco, in attesa del recupero almeno degli infortunati storici Bombagi, Maiorano e De Risio e dello squalificato Nicastro. Mi piace segnalare lo striscione della curva stabiese in segno di solidarietà ai rivali di Benevento, alla prese con una disastrosa alluvione, i timidi applausi di incoraggiamento ai calciatori stabiesi, che non stati fischiati, nonostante una gara piena di errori e tanti falli di gioco.
La prossima trasferta di Agrigento di domenica prossima sarà un’altra prova difficile per lo Stabia di Zavettieri, che però ha avuto il merito di non nascondere i problemi e di parlare un linguaggio di verità, predicando umiltà, lavoro e determinazione e chiedendo ai tifosi di stare vicino alla squadra, disapprovando solo alla fine nel caso di ulteriori risultati negativi.
Il tabellino
Juve Stabia: 1 Russo (9′ st 12 Modesti), 2 Cancellotti, 3 Contessa, 4 Migliorini, 5 Polak, 6 Liotti, 7 Gatto, 8 Obodo, 9 Gomez, 10 Favasuli, 11 Arcidiacono (21′ pt 18 Vella, 47′ st 13 Romeo). A disposizione: 14 Mileto, 15 Carillo, 16 Carrotta, 17 Caserta. All. Nunzio Zavettieri
Cosenza: 1 Perina, 2 Corsi, 3 Pinna, 4 Arrigoni, 5 Tedeschi, 6 Blondett, 7 Criaco (26′ st 16 Guerriera), 8 Fiordilino, 9 Arrighini, 10 La Mantia (26′ st 19 Raimondi), 11 Statella. A disposizione: 12 Saracco, 13 Soprano, 14 Di Somma, 15 Ciancio, 17 Minardi, 18 Ventre, 20 Vutov. All. Giorgio Roselli
Arbitro: Francesco Fourneau della sez. AIA di Roma 1
Assistenti: Daniele Stazi della sez. AIA di Ciampino e Antonello Mangino della sez. AIA di Roma 1
Marcatori: 28′ pt Criaco (C), 33′ pt Contessa (JS)
Ammoniti: Favasuli (JS), Gatto (JS), Corsi (C)
Angoli: Juve Stabia 3, Cosenza 2
Recuperi: 2′ pt, 3′ st
Note: spettatori paganti 1.012, per un incasso totale di € 8.105