Le riflessioni di StabiAmore del dopopartita di: Juve Stabia vs Virtus Lanciano

Alla fine ha avuto la meglio la virtus dello Stabia contro quella del Lanciano, che si è difeso con grande determinazione per tutta la gara, nella quale ha avuto persino la fortuna di passare in vantaggio. Braglia ha dato il valore di un crocevia a questa gara e la squadra l’ha superato, mettendo la freccia verso mete più importanti della salvezza, ma non è stata una gara facile, nonostante la differenza tra le due squadre sia tanta. Nel 4-4-2 iniziale lo zar affianca Cellini in attacco, supportato da Acosty che svaria da destra a sinistra e dal solito centrocampo con il ritorno in difesa dei centrali Figliomeni e Scognamiglio, ma la squadra pur giocando bene spreca tanto in fase conclusiva, anche per la bravura del portiere Leali.

Poi addirittura il compagno della presidente Maio, Turchi, riesce a segnare di testa in una delle rare incursioni del Lanciano e lo Stabia chiude in svantaggio il tempo. Nella ripresa questa volta Braglia sceglie bene i cambi con Erpen e Improta al posto di Genevier e di Acosty e la squadra aumenta la pericolosità palla al piede, fino al colpo dello zar che di testa fa pari. Una stupida reazione di Baldanzeddu che guadagna un altro rosso, poteva pregiudicare la rimonta, ma prima Braglia è bravo a dare equlibrio in difesa con Murolo per Cellini e poi Caserta a credere negli errori di una difesa e un portiere fino a quel momento quasi perfetti e a dare la palla al giovane Improta di una vittoria che profuma di alta classifica.

Questa squadra non è più una sorpresa, ma una solida realtà del campionato e i tifosi dopo la pannolada di protesta iniziale, possono di nuovo esultare per uno Stabia formato mondiale.

Per visualizzare Risultati e Classifica clicca qua 

 

Juve Stabia (4-3-3): 1.Nocchi; 25.Baldanzeddu, 23.Figliomeni, 6.Scognamiglio, 19 Dicuonzo; 2.Genevier (16′ st Erpen), 8.Mezavilla, 10.Caserta; 27.Acosty (27’st Improta), 20.Cellini (37’st Murolo), 18.Danilevicius. A disposizione: 22.Seculin, 5.Doninelli, 14.Gorzegno, 21.Jidayi. All. Piero Braglia

 

Virtus Lanciano (4-3-3): 33.Leali; 24.Di Cecco (34’st Minotti), 2.Aquilanti, 26.Scrosta, 3.Mammarella; 17.Vastola, 20.Paghera, 10.Volpe; 19.Falcinelli, 30.Testardi (16′ st Falcone), 7.Turchi (30’st Hottor). A Disposizione : 12.Casadei, 5.Bacchetti, 13.Pepe, 25.Gouano. All. Carmine Gautieri 

Arbitro: Michael Fabbri di Ravenna

Assistenti: Romina Santuari di Trento ed Omar Gava di Conegliano Veneto

IV Ufficiale: Andrea Adducci di Paola

O.A.: Giuseppe Anfuso di Barcellona Pozzo di Gotto

Ammoniti: Paghera, Di Cecco, Vastola, Volpe (L), Improta (JS)

Espulso: Baldanzeddu (JS)

Angoli: 6-2

Marcatori: 31′ Turchi (L), 32’st Danilevicius (JS), 90′ Improta (JS).

Recupero: 0′(pt), 4′(st)

Note: Giornata serena, terreno di gioco in buone condizioni. Totale spettatori 2268 di cui 863 paganti per un incasso al botteghino di 11622,50 Euro ai quali va aggiunta la quota abbonati pari a 1405 per un incasso di 15989,00 Euro. Incasso complessivo del match 27611,50 Euro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.