Buona visione
Lo Stabia dopo la goleada di Piacenza affronta sabato al Menti alle 18 un impegno difficile, perchè la squadra pugliese è forte come dimostra il fatto che senza penalizzazione sarebbe seconda in classifica e perchè mancano gli attaccanti.
Il Bari di Torrente è una squadra solida, che a cominciare dall’ottimo portiere La Manna, ha nella difesa il suo punto di forza, considerando che Borghese, Ceppitelli e il rientrante Dos Santos Clayton, hanno pure il vizio del gol e senza dimenticare l’estro di Bellomo, autore già di 3 reti, e Defendi e Sciaudone a metà campo. In attacco oltre ai vari Caputo, Iunco, Galano e Ghezzal noi stabiesi non possiamo dimenticare un certo Albadoro, protagonista nella stagione della promozione. Dopo il fantastico tris alla Pro Vercelli lo zar è stato richiamato a capitanare la nazionale lituana nelle qualificazioni mondiali e non potrà essere della gara come per l’ultima volta lo squalificato Cellini.
Braglia dovrà rinunciare forse anche agli infortunati Bruno e Mbakogu e con il solo Caserta, neo capitano e calciatore offensivo a guidare le nuove soluzioni, che mister 101 panchine stabiesi dovrà escogitare, considerando pure i problemi fisici di Improta, Acosty e Agyei. Con il recupero di Baldanzeddu dalla squalifica e il solito dubbio in porta tra Seculin e Nocchi, lo Stabia vuole in ogni caso continuare la scia positiva, confermandosi quella squadra sorprendente ammirata tante volte e in grado a mio avviso di sbaragliare pure un avversario ostico e persino in formazione rimaneggiata, grazie alla forza del suo gioco di squadra.